Una mela per la vita: l'AISM scende in piazza

Scendi anche tu in una delle 3.000 piazze italiane e sostieni la ricerca insieme all'Associazione Italiana Sclerosi Multipla, proprio come lo chef Alessandro Borghese.

Locandina di 'una mela al giorno' organizzata dall'AISM

L'AISM, Associazione Italiana Sclerosi Multipla, scende in oltre 3.000 piazze italiane per sostenere la ricerca e raccogliere fondi al fine anche di sensibilizzare tutti coloro che vorranno partecipare. Sabato 11 e domenica 12 non sarà solamente l'associazione ad essere protagonista, ma sarà "presente" anche un testimonial d'eccezione: Alessandro Borghese, chef di fama internazionale.

"Una mela al giorno" è il nome dell'iniziativa promossa dall'AISM e dalla sua Fondazione (FISM), con il patrocinio di Pubblicità Progresso Fondazione per la Comunicazione Sociale.

La FISM è l'unica organizzazione nel nostro Paese che da 45 anni interviene a 360 gradi sulla sclerosi multipla, indirizzando, sostenendo e promuovendo la ricerca scientifica, contribuendo ad accrescere la conoscenza della sclerosi multipla e dei bisogni delle persone con SM promuovendo servizi e trattamenti necessari per assicurare una migliore qualità di vita e affermando i loro diritti. La sclerosi multipla è una malattia che colpisce in Italia 72 mila persone, ma spesso si naviga tra ignoranza e indifferenza.
Grazie ad eventi come questi, la malattia e i malati escono alla luce, informando la popolazione in modo da essere anche preparata nel caso la vita presenti sorprese.

L'evento comprende soprattutto sportelli informativi e di orientamento, convegni sul territorio, prodotti editoriali pensati per rispondere a domande e problemi che si presentano nella vita quotidiana dei giovani malati di sclerosi multipla. Il 50% delle 72.000 persone colpite da SM, infatti, sono giovani. Questa tremenda malattia colpisce il sistema nervoso centrale invalidando il soggetto durante l'arco della sua vita, che, ovviamente, cambierà drasticamente. Colpisce per lo più i giovani tra i 20 e i 40 anni, nel pieno dei progetti di vita, e non è, come alcuni possono pensare, una malattia rara, in quanto viene effettuata una diagnosi di SM ogni 4 ore solamente in Italia. Riconoscerla in tempo permette di rallentare la sua evoluzione e vivere più serenamente.

In questo panorama, la ricerca è l'unica vera speranza ed è necessario sostenerla anche con piccoli gesti. Per chi non fosse disponibile a scendere in piazza questo fine settimana, può comunque partecipare al sostegno inviando un sms al 45593 contribuendo con 1 euro (servizio attivo fino al 20 ottobre). In questo modo si potrà sperare in una risoluzione e al miglioramento di vita dei malati di SM.

"In cucina si può improvvisare, mentre con la sclerosi multipla non si può. Per questo servono risposte concrete".

Queste sono le parole del testimonial Alessandro Borghese che dona il suo contributo mettendosi in prima linea "perché un impegno così serio implica una organizzazione altrettanto seria, che dia garanzie a chi la sostiene di trasparenza ed affidabilità". Grazie al suo contributo, Alessandro invita la popolazione a partecipare attivamente alla ricerca spronandole all'acquisto delle mele per poter preparare una speciale torta solidale, segui il link per leggere la ricetta!

Oltre ai 10.000 volontari, nelle piazze italiane saranno presenti anche diverse organizzazioni: Associazione Nazionale Bersaglieri, Associazione Nazionale Carabinieri, della Polizia di Stato e dei Vigili del Fuoco, le organizzazioni di volontariato di Protezione Civile, Istituto del Nastro Azzurro, fra Combattenti Decorati al Valor Militare, Segretariato Italiano Giovani Medici, Unione Nazionale Sottufficiali Italiani, Associazione Nazionale del Fante e la Confederazione Nazionale delle Misericordie d'Italia. Da quest'anno anche la Croce Rossa Italiana e il Terzo Stormo Supporto Operativo dell'Aeronautica di Villafranca daranno una mano!