Tutti felici con i pannolini lavabili! Ringrazia l'ambiente, la pelle del neonato e il nostro portafoglio!

Un ritorno al passato o una nuova moda eco-chic? Poco importa, l'uso sempre più diffuso dei pannolini lavabili risulta essere la scelta più sostenibile e conveniente sotto tutti i punti di vista.

Scoprendo i pannolini lavabili Dal giorno in cui è nata nostra figlia abbiamo notato, tra i tantissimi cambiamenti, un'improvviso e antipatico aumento dei nosti rifiuti domestici e una riduzione notevole dello spessore del nostro portafogli. Inizialmente non si fa molto caso a questo fenomeno in quanto, si sa, un figlio incide nelle spese mensili di una famiglia e i pannolini sporchi servono alla mamma come indice di "buona salute" del proprio bebè. Nel caotico turbinio ormonale che la donna vive specialmente il primo mese dopo il parto, la domanda più frequente è (soprattutto se si allatta al seno): "ma mio/a figlio/a mangia abbastanza?". Il trucchetto per capirlo si impara subito: deve "bagnare" almeno 6 pannolini al giorno. Ed ecco spiegato il motivo per cui quel salsicciotto pieno di fagotti poco profumati acquista importanza. Ma sia la bilancia sia i vestitini che dopo 1 mese non stanno più, ci faranno capire che i bimbi crescono molto velocemente a vista d'occhio. Ed è allora che proprio quel salsicciotto inizia a pesare molto, moltissimo. Così ci siamo informati e abbiamo letto manuali, guide e forum. I pannolini lavabili sono la svolta! Scopriamo il perché.