10 regole d'oro per perdere 5 Kg in un mese

Raggiungi il tuo peso forma senza diete drastiche e pericolose, costosi integratori, stressanti visite mediche o ore di ginnastica stancante.

10 regole d'oro per perdere 5 Kg in un mesePerdere il peso in eccesso accumulato a causa della fame nervosa, dei ritmi di vita frenetici o di una cattiva educazione alimentare, è un obiettivo facilmente raggiungibile senza bisogno di costosissimi kit di barrette energetiche, integratori "brucia grassi", tisane dal sapore orribile o giornate spese in palestra (dove vi è anche la possibilità di "aumentare il proprio peso", ma soltanto perchè la massa grassa viene sostituita dalla massa muscolare).

E' iniziato il periodo più pressante in cui le belle giornate iniziano a fare capolino e si pensa incessantemente alla maledetta "prova costume", è necessario correre ai ripari. Come poter ristabilire il proprio peso forma o perdere quella pancetta "invernale" tanto facile da nascondere con i maglioni???

La risposta è più semplice di quanto si possa immaginare. Vi proponiamo 10 regole d'oro da adottare ogni giorno per un periodo continuativo, nulla di insostenibile o di costoso, è necessaria solo tanta forza di volontà e impegno. Il segreto è fare in modo che le regole non siano l'eccezione ma l'abitudine. I risultati sono garantiti... provare per credere!


1° regola Allontanare stress e tensioni

Spesso il nostro metabolismo viene influenzato dalla nostra condizione psicofisica. Stress e tensioni abbassano il metabolismo basale e quindi diviene più difficile bruciare i grassi. Uno stato di serenità psichica e il rispetto per le giuste ore di sonno di cui necessita il nostro organismo costituiscono la base del perdere peso (o comunque del non acquistarne).


2° regola Conoscere cosa fa bene al nostro corpo

Per poter iniziare un'educazione alimentare corretta, è necessario conoscere quali sono i cibi più adatti a noi. E' infatti sconsigliato procedere con una dieta ipocalorica fatta di alimenti che il nostro organismo ha difficoltà a digerire (es. inutile basare una dieta su una quantità eccessiva di insalata se questa porta ad una difficile digestione).


3° regola Due parole chiave: COERENZA E COSTANZA

La coerenza va riferita al non far diventare queste regole un'eccezione, ma la nostra abitudine quotidiana, di non abbandonarsi ad extra una volta che si è decisi a seguire questi consigli. Ciò non vuol dire iniziare una rigida dieta fatta di privazioni, una volta a settimana è anche possibile mangiare una bella e buona pizza, possibilmente margherita o comunque poco complicata (senza fritture o troppi formaggi), farà bene al metabolismo... e al nostro umore.

La costanza è importantissima in quanto il nostro organismo va alimentato a distanza di un tot di tempo (circa 3 ore) e con quantità ben precise (calorie che vengono consumate durante il giorno... ma non solo!). A questo proposito è opportuno sottolineare la necessità di effettuare 5 pasti al giorno (senza saltarne nemmeno uno!)


COLAZIONE - SPUNTINO - PRANZO - MERENDA - CENA


Spuntino e merenda vengono solitamente effettuati 3 ore dopo/prima del pasto principale, ovvero quando i succhi gastrici iniziano a farsi sentire, evitarli vuol dire innalzare la glicemia e quindi scatenare un processo di aumento del peso. Considerate un toast con una sottiletta o una merendina di max 100 kcal.

4° regola Effettuare pasti completi non stravolgendo l'alimentazione

E' importante non cambiare improvvisamente e drasticamente l'alimentazione, ma variare le quantità e semplificare le pietanze (ad esempio togliere 1/3 di quantità pasta che si è soliti mangiare e condire in modo più semplice. L'ideale sarebbe olio a crudo e una spolverata di parmigiano). E' altrettanto sbagliato eliminare del tutto cibi che si è soliti assumere e che hanno comunque una loro importanza nell'alimentazione. Evitare infatti cibi basilari come pane o pasta allo scopo di accelerare il processo di perdita peso è sconsigliato.

Pranzo e cena devono essere pasti completi ed equilibrati costituiti da un PRIMO, un SECONDO e dalla FRUTTA.
Ciò non significa 100 grammi di pasta e una bistecca alla fiorentina ma, ad esempio, 70 grammi di pasta con delle verdure grigliate e una fettina di petto di pollo, oppure medaglione di soia o filetto di pesce.



5° regola Ricordarsi che la digestione inizia in bocca

Regola semplicissima da applicare per tutta la vita: consumare il pasto lentamente in modo da gustarsi il cibo ed evitare il senso di fame a fine pasto e masticare bene. Infatti è scientificamente provato che la digestione inizia in bocca grazie ad alcuni enzimi contenuti nella saliva.


6° regola Cucina semplice

Imparare a cucinare in modo semplice è un bene per tutti. Evitare fritture o combinazioni alimentari dannose aiuterà la perdita di peso. Meglio prediligere la cottura a vapore (una verdura cotta a vapore mantiene meglio tutte le sue proprietà rispetto alla stessa verdura lessata) o la cottura alla griglia (condendo con olio solo una volta impiattata la pietanza). E' inoltre buona abitudine evitare cibi pronti contenenti conservanti, grassi idrogenati, strutto ed altri ingredienti poco sani. Se vi è la possibilità, prediligere una cucina casalinga sana, semplice e molto più gustosa.


7° regola Frutta e verdura in quantità

Alimenti semplici, buoni, pieni di vitamine e sali minerali, ma soprattutto privi di grassi. Se si ha fame (al di fuori dei 5 pasti principali), meglio una carota o un frutto che una merendina comprata al supermercato. Le verdure crude non dovrebbero mai mancare in una tavola in quanto costituiscono degli "ammazza fame" che possono sostituire gli antipasti e possono placare la fame nervosa.

Se questa nuova alimentazione provoca stitichezza, aiuta l'organismo mangiando 2 kiwi al giorno!

8° regola Variare l'alimentazione

Non mangiare sempre la stessa cosa aiuta non solo il metabolismo, ma anche noi stessi nel proseguire con una dieta equilibrata. Infatti se si mangia sia a pranzo che a cena pasta in bianco con olio e fettina di pollo, ci sarà più predisposizione al "tradimento alimentare", se invece si varia in modo fantasioso cucinando ricette sempre diverse (ma ugualmente sane e leggere), si sarà maggiormente motivati.


Consulta la PIRAMIDE ALIMENTARE per maggiori informazioni

I risultati di una buona educazione alimentare. 10 regole d'oro per perdere peso.


9° regola Abbinare un minimo di esercizio fisico

Inutile negarlo, l'esercizio fisico aiuta. Durante l'attività fisica infatti, non solo vi è un consumo di calorie, ma più massa muscolare si possiede, più il metabolismo accelera il consumo di grassi. Non è necessario intraprendere uno sport impegnativo o trascorrere ore e ore su un tapis roulant, ma basterebbe una passeggiata a piedi di 30 minuti al giorno (ad esempio portando il cane a fare i bisognini fuori) o addirittura qualcosa di più "casalingo" come ad esempio fare le pulizie a ritmo di musica.


10° regola Non pesarsi durante la giornata

Regola banale ma da non sottovalutare. E' meglio pesarsi solamente 1 volta a settimana per valutare se la dieta sta dando i suoi risultati. Durante la giornata si hanno degli sbalzi di peso che, se monitorati, possono ingannare e indurre a variare l'alimentazione tradendo tutto il lavoro svolto.


ATTENZIONE!!! Come comportarsi alle feste con pizze, dolci e cibi fritti???

Non disperate se oltre la pizza settimanale vi capita di partecipare ad una festa, mangiare al ristorante per un ricevimento e abusare di una bella fetta di torta golosissima. Non è necessario privarsi del tutto dei "piaceri della vita", basta sapersi gestire. Ciò non significa mangiare l'insalatona in pizzeria con gli amici che vi osservano, ma "ridurre" le dosi che si è soliti assumere (magari con una pizza più leggera o una fetta di torta più piccola) e "alleggerire" il pasto successivo (ad esempio mangiare una macedonia a cena dopo un abbondante pranzo di matrimonio).

N.B. Se siete golosi di cioccolato e non sapete rinunciare ad un quadratino dopo pranzo... mangiatelo con serenità!

Un decalogo che lascia assolutamente liberi di scegliere cosa e quanto mangiare ma insegna ad ascoltare e rispettare il corpo. Saper riconoscere i limiti e saper soddisfare i bisogni non è sempre facile e spesso la frenesia dei ritmi di vita non aiuta ad avere questa consapevolezza basilare. Imparare a gestire con saggezza il metabolismo non significa solamente "perdere peso", anzi, non è questo l'obiettivo che dovremmo porci, piuttosto dovremmo puntare al nostro benessere psico-fisico. Stare bene con se stessi vuol dire accettazione di sè, equilibrio interiore e affrontare la vita con determinazione. Iniziare dall'alimentazione è un primo passo per un benessere totale.


Ovviamente non è semplice impostare nuovamente la propria vita dall'oggi al domani basandosi su queste regole. Potrebbe quindi risultare più semplice seguire una dieta standard scritta, in quanto potrebbe fornire un valido aiuto iniziale. Consigliamo sempre un consulto di un professionista del settore affinchè venga creata una dieta su misura, ma per iniziare, abbiamo creato noi una DIETA PER DIMAGRIRE fino a 10 kg IN UN MESE, i risultati sono garantiti! Vi invitiamo a leggere la guida e ad iniziare con costanza e determinazione. La prova costume e i chili di troppo... non saranno più un problema!