Pinsa romana

Pinsa romana
  • Difficoltà
    Difficolta'
    Molto Facile
  • Tempo di preparazione
    Preparazione
    Oltre 2 ore
  • Tempo di cottura
    Cottura
    15 minuti
  • Porzioni
    Porzioni
    4
  • Dimensione teglia
    Info Teglia
    Teglia da forno
  • Ricetta dietetica
    Dietetico
    No
  • Ricetta vegana
    Vegano
    Si
  • Ricetta vegetariana
    Vegetariano
    Si
  • Senza uova
    Senza uova
    Si
  • Senza cottura
    Senza cottura
    No

Descrizione

Pinsa romanaRomana de Roma, la pinsa romana non è una pizza, non è una focaccia... è un capolavoro croccante e gustoso unico nel suo genere. Prepararla non è semplice, anche perchè sono necessarie non solo mani esperte, non solo ricette tramandate, ma anche farine e acqua del posto.

Vi siete mai chiesti perchè il pane in Sicilia ha un sapore diverso da quello della Valle D'Aosta nonostante gli ingredienti siano uguali? Beh ogni posto, ogni luogo, porta con sè tante caratteristiche uniche nel loro genere, come i microorganismi che sono necessari nei lievitati di qualità. Ma anche a km di distanza, possiamo comunque provare a realizzare una tipicità che ci portiamo nel cuore, non verrà sicuramente uguale uguale, ma sarà una grande soddisfazione per noi tuffarci nei ricordi di un viaggio che custodiamo con grande affetto nella nostra memoria.

Iniziamo dalla cosa più importante e "facile" da replicare: la lista degli ingredienti. Nel mix di farine ritroviamo in ordine decrescente: farina di frumento 0, farina di riso, farina di soia. A volte si può trovare anche una piccola dose di pasta madre (o pasta acida) essiccata ed eventuali aromi. Le proporzioni sono variabili da ricetta a ricetta, ma la presenza delle 3 varietà di farine è necessaria al fine di una buona riuscita della pinsa.

Che lievito usare? Beh senz'altro sarebbe giusto usare il lievito madre, anche se non ha "l'aria" di Roma, ma possiamo anche optare per un casalingo e più pratico lievito di birra e ottenere comunque un ottimo risultato.

Siamo pronti, adesso mani in pasta e iniziamo!

Ingredienti

  • Mix di farine per pinsa: 1 kg
  • 750 g di acqua freddissima
  • 5 g di lievito di birra essiccato
  • 20 g di sale
  • 20 g di olio extravergine di oliva

Preparazione

  1. In una ciotola mescola la farina e il lievito di birra. Aggiungi a filo 700 g di acqua fredda (molto fredda).
  2. Farina e lievito di birra disidratato in una ciotola Mix di farina e lievito di birra disidratato
  3. Mescola prima con un cucchiaio e poi con le mani fino a formare un panetto omogeneo.
  4. Primo impasto di farina e lievito fatto con un cucchaio Formazione del panetto con l'aiuto delle mani
  5. Aggiugi adesso il sale, l'olio e la restante acqua e lavora nuovamente il panetto fino a completo assorbimento (l'impasto sarà un po' grumoso). Fai riposare dentro la ciotola 15 minuti.
  6. Aggiunta di olio, sale e altra acqua all'impasto Panetto finito con aspetto rustico
  7. Prendi il panetto e piegalo su se stesso (anche più di una volta) in modo da renderlo liscio e omogeneo.
  8. Manovra manuale per fare le pieghe all'impasto della pinsa Ripiegamento su se stesso dell'impasto della pinsa
  9. Giralo al contrario, riponilo nella ciotola, metti un coperchio (o della pellicola) a chiudere e fallo riposare filo al raddoppio (2h o 2h e mezza).
  10. Panetto rigirato e messo nella ciotola pronto per riposare 2 ore Aspetto del panetto raddoppiato dopo 2 ore
  11. Quando sarà raddoppiato, posalo in frigo per almeno 24 ore.
  12. Passate 24h, fallo cadere delicatamente sul piano di lavoro, crea delle palline (porzioni di dimensioni che preferisci).
  13. Impasto lievitato in frigorifero Taglio dell'impasto in porzioni più piccole
  14. Forma dei panetti omogenei, posizionali su una taglia e falli raddoppiare.
  15. Panetti formati pronti per lievitare in teglia Panetti ben lievitati pronti per essere schiacciati
  16. Una volta raddoppiate, stendi le porzioni, condisci la pinsa e cuoci.
  17. Pinsa ben stesa e condita pronta da cuocere Pinsa cotta pronta da mangiare