Scegliere il giusto bicchiere a seconda della bevanda servita, adatto alla ricorrenza e in sintonia con gli altri elementi della tavola, diventa necessario sia in un'occasione formale che in una cena tra amici.
I bicchieri rivestono grande importanza, in quanto hanno il compito di contenere la bevanda e di esaltarne il gusto e le qualità.
Vestono la tavola assieme ai piatti e alle posate, per questo la loro scelta è simbolo di un gusto ricercato e attento ai dettagli. Curare solamente il tovagliato e la particolarità dei piatti ed accontentarsi di bicchieri di bassa fattura (spesso ex contenitori di famose creme da spalmare sul pane), non viene sicuramente apprezzato dai commensali. Basta seguire semplici regole per ottenere ottimi risultati:
- I bicchieri devono essere inodore, senza crepe o spaccature, puliti, senza polvere, corpi estranei o aloni di calcare.
- Se si è in presenza di più bicchieri, il primo a sinistra sarà SEMPRE il bicchiere per l'acqua, segue quello per il vino rosso e poi quello per il vino bianco.
- L'ampiezza del calice aumenta proporzionalmente alla corposità del vino.
Fissando nella mente queste tre semplici regole, si è già in grado di disporre alla perfezione i bicchieri sulla tavola. Approfondiamo l'argomento cercando di distinguere le varie tipologie e capire quale è il bicchiere più adatto ad una determinata bevanda.
I bicchieri si dividono in:
- Con lo stelo: chiamati anche "calici", sono più formali ed eleganti, perfetti per contenere il vino. E' consigliato un calice perfettamente trasparente che renda visibile il contenuto e quindi evitare delle decorazioni se non nello stelo o alla base del bicchiere. A seconda delle pietanze da servire e dei vini abbinati, avranno forma differente.
- Senza lo stelo: informali, pratici, colorati e sicuramente più economici. A volte, viene usato per contenere l'acqua e accostato ai bicchieri con lo stelo per il vino, in questo caso si consiglia un bicchiere semplice, trasparente e che richiami lo stile degli altri bicchieri presenti. Se si tratta di un pasto puramente informale (da una mangiata di pizza al pic-nic), possono essere utilizzati per contenere qualsiasi tipo di bevanda, ricorrendo anche al bicchiere monouso.
La composizione di un servizio completo include solitamente:
- Calici da acqua
- Calici da vino rosso panciuti
- Calici da vino bianco
- Flûte da champagne o brut
- Coppe da moscato o spumante dolce
- Tumbler da whisky e da cocktail
- Tulipani da cognac
- Bicchierini da grappa o da vini d.o.c.
- Bicchieri tipo tumbler per acqua e altre bevande
Prima di scendere nel dettaglio e definire ulteriori forme di bicchieri in base alla tipologia e alla corposità del vino, diamo un veloce sguardo ai più utilizzati bicchieri per la birra:
Bicchieri da birra
Boccale: formato da vetro spesso che permette di mantenere fredda birra.
Tumbler: utilizzato soprattutto per birre chiare e leggere.
Weizen: bicchiere strutturato appositamente per le birre di frumento più corpose.
Pinta: è a forma di cono rovesciato con uno slargo subito sotto l'orlo, in modo valorizzare l'aroma e contenere la schiuma.
Bicchieri da vino
Il vino necessita sicuramente di più attenzione riguardo la scelta del bicchiere in quanto rappresenta un prodotto di grande qualità nella nostra tradizione ed è necessario utilizzare il contenitore adatto che ne risalti gusto e proprietà. Le immagini seguenti faranno facilmente capire quale bicchiere è più adatto ad un determinato tipo di vino:
Un'ultima occhiata ai bicchieri da cocktail, meno usati in casa ma che necessitano anch'essi di attenzione in modo da servire la bevanda all'interno del giusto contenitore che ne esata colori, ingredienti e proprietà:
Bicchieri da cocktail
Classica coppa da cocktail per il Martini (possibilmente con un oliva snocciolata).Tumbler medio per succhi, aperitivi e altre bevande di media quantità.
Tumbler grande per long drink e bevande servite con tanto ghiaccio.
Old fashioned glass per liquori on the rocks o cocktail con pochi ingredienti.